Knowledge interchange

Il Knowledge Interchange costituisce il modello teorico e applicativo di riferimento più evoluto dell’azione dell’Università nei confronti della comunità locale e delle comunità extra locali, nell’ottica dello sviluppo della ricerca fondamentale e della ricerca collaborativa.

Il Knowledge Interchange muove dalla considerazione che gli attuali modelli di interazione tra Università e Imprese alla base della ricerca collaborativa (Technology Transfer e Knowledge Transfer) sono riferiti a contesti che hanno subito significativi stravolgimenti dall’emersione di nuove sfide sociali, economiche e culturali oltre che dall’emergere di nuovi player dell’innovazione nei territori.

Il fine è porre l’Università in una posizione più proattiva nei confronti degli stakeholder locali (cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, investitori, ecc.), nazionali e internazionali nella promozione dello sviluppo e della competitività.

Il modello della Tripla Elica degli anni '90 individuava tre driver principali dell’innovazione (Università, PA e Imprese) mentre oggi, nella fase in cui le Pubbliche Amministrazioni e le Imprese sono alle prese con la crisi e faticano ad investire in innovazione e ricerca, emergono nuovi attori dell’innovazione.

Alcuni esempi dell’emersione di nuovi driver dell’innovazione, a cui l’Università deve riferirsi in un dinamico e costante processo di interscambio, sono le associazioni che attivano risorse diffuse nei contesti sociali; i cittadini che si organizzano per ideare e offrire nuovi servizi in condivisione ma anche gli investitori, le fondazioni filantropiche e quelle di origine bancaria, la finanza d’impatto e i makers che adottano nuovi modelli produttivi.

L’Università è poi chiamata a contribuire all’interpretazione dei fenomeni e alla individuazione delle soluzioni promuovendo approcci di tipo interdisciplinare, oltre che multidisciplinare, superando anche alcuni tradizionali orientamenti del proprio agire che derivano dalla consuetudine, ma anche da oggettivi vincoli normativi e procedurali.